LIVE DALLO STADIO BRAGLIA
11.47 – Bisoli: “Un allenatore vede la squadra tutta la settimana e non fa formazioni o sostituzioni per fare del male, poi si può sbagliare. Non credo che la costruzione dal basso porti risultati, se la palla in volo invece mi porta risultati lo faccio. I miei sono allenamenti normali, ma molto intensi”.
11.42 – Bisoli: “Di solito faccio fioretti per il raggiungimento di obiettivi. Se raggiugniamo una cosa che non pronunciamo vado da qui a Fanano in bicicletta, se ci salviamo faccio venticinque giri del Novi Sad. Sono tutte falsità che gli allenatori non leggono, io stimo la stampa e leggo per capire cosa ne pensano della persona, dell’allenatore e dei miei giocatori”.
11.40 – Bisoli: “E’ fondamentale entrare in empatia con i giocatori per pretendere qualcosa di buono. Non si viene qui a timbrare il cartellino, ma per imparare qualcosa. Oltre che con i senatori, ho parlato anche con i giovani. Per me Olivieri è un giocatore fortissimo. Non so dove e quando, ma sono convinto che è forte e che lo farò giocare. Io ho bisogno sia dei vecchi che dei giovani. Tratto i giocatori come figli, poi però mi devono dare. Se non dai non ti faccio giocare. Il Modena è più importante del senatore”.
11.39 – Bisoli: “Tremolada? Ha giocato con mio figlio a Brescia, lo conosco benissimo e abbiamo un feeling particolare. Ha dei colpi da fuoriclasse, poi per venti minuti non lo trovi. Gli ho chiesto di giocare con continuità per un’ora, di farmi vincere la partita, e poi lo cambio. Non è vero che non faccio giocare calciatori di qualità, è una leggenda. Mi danno del difensivista, ma gioco sempre con due punte e un attaccante esterno o trequartista. Certamente sono molto maniacale sulla fase difensiva”.
11.36 – Bisoli: “Portiere? Con me Secluin non ha fatto neanche un allenamento perchè ha un problema alla schiena. Per me c’è solo Gagno, che ieri in allenamento ha parato anche i moscerini”.
11.33 – Bisoli: “Se vinciamo sabato al 90% abbiamo raggiunto il primo obiettivo. Ad Ascoli troviamo un ambiente veramente infuocato. Non vinciamo da undici partite, prima o poi dobbiamo rompere questo trend. Siamo pronti alla battaglia. Sto preparando la squadra. Abbiamo grande rispetto dell’Ascoli, ma niente paura. Non sarà facile, ma il Modena sarà agguerrito. Ho provato sia la difesa a tre che a quattro, venerdì notte farò la formazione e cercherò di sbagliare il meno possibile. Fino all’ultimo minuto i giocatori non la sanno perchè uno o due possono cambiare all’ultimo. Credo molto nelle sensazioni”.
11.32 – Bisoli: “Io sono molto ambizioso, è un mio pregio e un mio difetto. Ho detto ai ragazzi che se vincono due partite offro la cena. Se vinciamo le prime due partite voglio poi vedere cosa succede…”.
11.30 – Bisoli: “Io ho passato tanti esoneri, sono cose che formano. Mi scuso con Bianco per il diverbio che abbiamo avuto a Bolzano. Non sono mai stato nemico del Modena, ma un grande avversario con lealtà e rispetto”.
11.29 – Bisoli: “Noi dobbiamo prima difendere la nostra porta, chi non difende esce dal campo. Dubito che ci sia un giocatore al mondo che può assicurarti di vincere la partita, allora prima ci concentriamo sulla fase difensiva”.
11.28 – Bisoli: “Ho poco tempo per incidere, ma posso farlo sulla testa dei giocatori. Non posso starvolgere tante situazioni. Devo essere bravo ad entrare in simpatia con i giocatori, infatti mangiamo insieme e sto con loro dopo gli allenamenti. I miei non sono sistemi di gioco, ma confusione organizzata”.
11.25 – Bisoli: “Se la squadra ha sbagliato tanti gol è dovuto al momento. Il parco attaccanti del Modena ce l’avranno otto o nove squadre, secondo me gli attaccanti sono forti. Devo incidere sulla testa e le cose vanno fatte col cuore e con sentimento. Ci vuole passione. Io faccio questo mestiere con amore e dedizione”.
11.22 – Bisoli: “Credo che la salvezza diretta sia a 44-45 punti perciò dobbiamo fare quei punti che mancano. L’ultima partita l’ho vista da casa. Ho visto una squadra che ha un’identità importante nel palleggio, ma andava in difficoltà nel momento in cui c’era da sporcarsi. Probabilmente è anche una cosa psicologica. Ho chiesto di giocare con tranquillità. Fortuna e sfortuna vanno cercate. Io non ho procuatore, ho un’immagine brutta ma me la tengo stretta e vado orgoglioso di quello che ho fatto. Sono molto felice di essere qui”.
11.20 – Bisoli: “Odiato? Sono sempre stato in squadre rivali al Modena con campanilismi importanti. I tifosi vivono ancora questa storia. Ma quando venivo a vedere le partite ero accolto bene. Il tifo qui è molto passionale e su questo siamo molto simili. Io adesso tifo Modena”.
11.17 – Bisoli: “Sono stato chiamato ad un’ora tardissima dalla società, ma avevo grande voglia di venire e ho detto che in quaranta minuti sarei arrivato a Modena per incontrarci subito. E’ una piazza che non si può rifiutare. Ai tifosi ho spiegato come sono io e come sarà la squadra. Posso certamente promettere l’impegno totale. Modulo? Non lo so. Cambio spesso anche durante la partita. Non si vince con il modulo, si vince con i giocatori e con gli uomini”.
11.15 – Bisoli: “Il gruppo è sano, serio e ha voglia di lavorare. Ho trovato estrema disponibilità e si è già creato un buon feeling. Ho bisogno di far trovare la gioia ai giocatori di vincere i contrasti, fare una corsa in più per il compagno ed essere più sporchi. In Serie B non si vince solo con le giocate. Io ho rispetto delle persone, dal presidente all’ultimo dei magazzinieri, anche se ogni tanto vado fuori dalle righe ma sempre per il bene della società. Se devo litigare con il direttore per vincere una partita ma rimetterci la mia panchina, io litigo. Io so Modena cosa vuole. Non sponsorizzo me stesso, ma la società e i miei giocatori. Io l’anno prossimo con il Modena voglio fare qualcosa di importante. Quest’anno dobbiamo mantenere la categoria”.
11.10 – Bisoli: “Se non c’erano problemi non ero qui. Quello che è successo non lo so, ma a me il Modena aveva impressionato contro il mio Sudtirol. Era stata una delle poche squadre a metterci in difficoltà. Io devo trovare rimedi perchè il Modena ritrovi la vittoria il prima possibile. I giocatori sono appesantiti dalla situazione, il gruppo sente la pressione perciò ho iniziato scherzando e facendo il padre di famiglia, che però chiede regole, massimo impegno e sapersi adattare alle situazioni. Il Modena è sopra qualsiasi persona, tranne il presidente. Se individuo che un giocatore della primavera è più forte di un giocatore della prima squadra, gioca quel ragazzo. Zaro? E’ un animale da partita, ma ad allenamento a volte gli vanno tirate le orecchie. E’ un lord, il contrario di me”.
11.08 – Mister Bisoli: “Ho avuto sensazioni molto buone e ringrazio lo staff tecnico precedente che ha lasciato la squadra in buone condizioni. La squadra ha voglia di uscire dalla situazione che si è creata. Io credo nella massima applicazione in ogni allenamento e nell’intensità, ho un po’ perso la voce, ma ho avuto sensazioni positive. Non siamo in una situazione drammatica, ma delicata. Credo che questa sia una squadra forte e io devo andare a toccare quello che è mancato nell’ultimo periodo. I primi allenamenti mi hanno lasciato tranquillità. Credo che questa sia una piazza molto importante e che voglia vedere una squadra che abbia dato tutto all’uscita dal campo. Un giocatore può sbagliare, ma non deve uscire dal campo senza aver dato tutto. Mi prendo la responsabiltà di dire che la squadra darà tutto per tornare alla vittoria il prima possibile”.
11.04 – Davide Vaira: “Ringrazio Bianco, Bruno e Pensalfini per la passione che hanno messo nei mesi di lavoro qui a Modena. Oggi parte un nuovo capitolo. Bisoli non ha bisogno di presentazioni, è un allenatore che conosce benissimo la categoria e che nelle ultime stagioni a Cosenza e Sudtirol ha centrato due imprese clamorose. Il mister ha trasmesso a tutti grande carica ed entusiasmo. E’ una piacevole sorpresa dal punto di vista umano. Aggiungo solo che Ponsi e Duca hanno finito la stagione e, purtroppo, si accodano a Gerli. Questo sarà un motivo in più di responsabilità che i giocatori che rappresentano il Modena devono sentire”.
11.03 – Matteo Rivetti: “Mister Bisoli ha grande esperienza e passione e pensiamo sia la persona giusta in questo momento. Dai primi contatti ha dimostrato tanta voglia”.
11.00 – Buongiorno amici di ParlandodiSport.it, siamo in diretta dalla sala stampa dello Stadio Braglia per la conferenza di presentazione del nuovo allenatore del Modena Pierpaolo Bisoli. Sabato pomeriggio (ore 14) in trasferta ad Ascoli il debutto sulla panchina gialloblù. Presenti alla conferenza anche Matteo Rivetti e Davide Vaira.