Sulle edizioni odierne del Resto del Carlino e della Gazzetta di Modena si parla inevitabilmente della splendida vittoria del Carpi per 1-0 nel derby contro il Modena. I biancorossi, oltre a vincere una gara fondamentale per il proseguimento del campionato, approfittano del pareggio per 2-2 tra Bologna e Frosinone e allungano in classifica sulle dirette pretendenti al titolo: ora i punti di distacco dalla seconda in classifica sono 6 e dalla terza addirittura 7. Ma continuando a parlare della gara di ieri si è vista una squadra sola in campo, con i canarini che sono stati surclassati praticamente in ogni zona del campo dai cugini biancorossi. La gara l’ha decisa il nigeriano Jerry Mbakogu (decima rete in campionato) che con un’incornata da calcio d’angolo di Porcari batte Pinsoglio e fa esplodere il Cabassi in un boato di gioia.
Per quanto riguarda le pagelle tutti i biancorossi hanno preso un voto positivo, spiccano i 7 a Letizia, Suagher, Gagliolo e Mbakogu, migliore in campo Raffele Bianco con 7,5.
I risultati utili di fila in casa biancorossa ora diventano 10 (7 vittorie e 3 pareggi), ormai possiamo sicuramente dire che ad oggi il Carpi è la squadra migliore del campionato, ma sentiamo che ne pensa il presidente Stefano Bonacini: “C’è poco da dire, la vittoria è stata meritatissima. Vedere un Cabassi colorato di biancorosso è stato uno spettacolo splendido, in situazioni come queste non possiamo che essere felicissimi. Prima della partita avevo paura che il Modena facesse risultato qui a Carpi, ma i nostri ragazzi hanno messo in mostre tutte le loro qualità. Mbakogu e Porcari avevano la febbre durante la partita, ma nonostante ciò il gol della vittoria è nato da loro due. Questa è la prova che in questa squadra non esistono seconde linee, chi scende in campo da sempre il massimo. I miei ragazzi si meritano il primato. Mercato di gennaio? Il Carpi va benissimo così, stiamo facendo bene e non capisco perchè si debba cambiare”.
Ecco ora le parole ai microfoni di Mister Castori, condottiero che sta facendo sognare l’intera città di Carpi: “Noi abbiamo giocato fortissimo come sempre ma soprattutto abbiamo giocato a calcio, il Modena un po’ meno ad essere sincero… Noi abbiamo onorato il calcio mettendoci determinazione e voglia di vincere e, posso dire, meritando la vittoria. Questa squadra merita le soddisfazioni che sta regalando alla nostra gente. Sono prima di tutto felice per i ragazzi, la classifica ci dà motivo di essere soddisfatti ma finisce qui, perché abbiamo pagato in campo un prezzo alto per questa vittoria. Abbiamo pagato a caro prezzo questa gara – prosegue l’ex allenatore del Cesena – perché di botte ne abbiamo prese tante in campo dal Modena, ma questo ci dà ancora più determinazione. La partita? Me l’aspettavo così, sapevamo che dovevamo tenere botta fino alla fine e continuare ad alzare il ritmo, giocando secondo le nostre prerogative fino alla fine della gara. E infatti abbiamo trovato il gol a 10′ dalla fine. Mbakogu ha avuto un virus nella notte prima della gara, così come Porcari la sera prima, purtroppo è la stagione invernale. Jerry in ogni caso ha recuperato facendo una grande gara al di là del gol che è stato bellissimo. Il successo è legittimo perché prima e dopo con Di Gaudio e Lasagna abbiamo avuto noi le occasioni migliori. Romagnoli? Penso si tratti di uno stiramento alla coscia. A Lanciano mancheranno in quattro, ma in panchina ho tante risorse, questo vuol dire che siamo una squadra vera, uno spettacolo di gruppo su cui si può sempre fare affidamento”.
La parola tocca a Gaetano Letizia, grandissima partita ieri la sua: “Cerco sempre di farmi trovare pronto, a sinistra ho già fatto per tre anni il terzino e quindi non ci sono problemi. Penso che per un tempo ci siamo affrontati a viso aperto, poi la nostra intensità ha fatto la differenza quando loro si sono abbassati. E’ stato bellissimo vedere lo stadio così pieno. Il primo posto? L’obiettivo è fare prima possibile i 50 punti, poi vedremo…”.
L’ultimo a parlare ai microfoni della Sala Stampa dello Stadio Cabassi è il centrale biancorosso Emanuele Suagher, giocatore che si sta rivelando decisivo per il Carpi: “E’ stata una sfortuna perdere subito Romagnoli ma siamo un gruppo unito di uomini e qualsiasi ruolo deve occupare chiunque entra dà sempre il massimo. Siamo stati compatti, questa è la nostra forza. Siamo molto felici della gioia che abbiamo regalato ai nostri tifosi e speriamo di continuare così. Ma l’obiettivo vero è a -14, ovvero la salvezza, e fino a che non saremo oltre quota 50 in classifica non possiamo permetterci di pensare ad altro. In questa Serie B sono tutte gare difficili, è sempre una battaglia e questo ci deve rendere omaggio perché stiamo facendo un girone di andata da paura, ma non dobbiamo mollare perché di qui a fine dicembre mancano ancora tre finali, da provare a vincere tutte. Modena? Il loro attacco è molto forte, hanno creato due nitide occasioni per tempo ma noi siamo stati compatti anche grazie al lavoro sporco dei tre nostri centrocampisti che ci è servito molto. E’ anche merito loro se facciamo così bene noi in difesa. Poi ci ha pensato Jerry. Noi stiamo compiendo un’impresa effettuando un campionato del genere, nessuno se lo aspettava, io ho detto di sì al Carpi quest’estate perché volevo venire a giocare a tutti i costi, volevo trovare continuità e la sto raggiungendo con il lavoro e con il sudore come i miei compagni”.
Che dire, a Carpi si respira aria d’alta quota, e se tutto questo è un sogno nessuno si vuole svegliare. Venerdì prossimo alle ore 19:00 si giocherà contro il Lanciano, e Mister Castori dovrà fare a meno di Porcari e Mbakogu (squalificati) e di Poli e Romagnoli (infortunati), ma si sa… Con questo Carpi nulla è impossibile. SALUTATE LA CAPOLISTA!